Giovedì 3 novembre alle ore 21 presso il Cinema Alfieri di Firenze ci sarà la proiezione di Santa Guerra, debutto alla regia di un lungometraggio di Samantha Casella.
Samantha Casella, che ha studiato regia proprio nel capoluogo toscano alla Scuola di Cinema Immagina diretta da Giuseppe Ferlito, racconta l’elaborazione di un trauma all’interno di un luogo senza tempo.
Santa Guerra è una storia che si muove su corde oniriche e surreali. Protagonista è una donna schiacciata da una trauma che non riesce a superare. Un’antica chiave di ferro rappresenta un portale che la fa precipitare in un luogo senza tempo. Mentre una parte di se stessa resta incastrata in una villa spettrale, il suo doppio vaga in un bosco desolato in cui si aggirano enigmatiche presenze. La donna si muove tra varie dimensioni fino a raggiungere una dolorosa presa di coscienza…
Il cast vede nomi di primo piano quale Eugenia Costantini e Maria Grazia Cucinotta per quindi segnare l’esordio in un film di Emma Quartullo, figlia del regista Pino Quartullo e dell’attrice Elena Sofia Ricci. Curioso come pure Eugenia Costantini sia una figlia d’arte: il padre è Daniele Costantini, apprezzato sceneggiatore e regista, mentre la madre è Laura Morante. Il film segna il ritorno sul grande schermo di Ekaterina Buscemi, volto del poster di La ragazza della nebbia di Danilo Carrisi. Tra le interpreti anche la regista stessa a cui è stato ritagliato un ruolo chiave quanto inquietante.
In sala, disponibili a un dibattito con il pubblico ci saranno Samantha Casella ed Ekaterina Buscemi.
A presentare la serata sarà Meri Lolini. Si attenda la presenza di Giuseppe Ferlito, definito dalla regista il “il maestro migliore che avrei mai potuto desiderare”.